Amori sbagliati - mal d'amore


<<Non è mai stato chiaro nel definire il nostro rapporto eppure lo sentivo che mi amava … 
colpa della madre che è stata troppo dura, una donna anaffettiva.>> Giovanna, 79


<<Nessuno mai potrà volere una donna come me, 
ha ragione ho avuto troppi partner nella mia vita.>> Luisa, 81

<<Stavamo al telefono per ore, aveva voglia di sentirmi costantemente diceva … 
se non rispondevo al telefono si arrabbiava molto, così ho iniziato a modificare la mia giornata …
 le mie abitudini per non farlo arrabbiare.>> Sabrina, 86

Molte donne considerano familiare, questo genere di affermazioni dette dal proprio partner. 
Sono donne che si sentono spesso chiuse dentro gabbie, vere e proprie trappole mentali, dove la loro storia d’amore e il loro partner sono tutto. Punto di inizio e di fine della loro giornata, della loro stessa esistenza.
Non hanno più interessi, non trovano alcuna soddisfazione a fare nulla, se lavorano hanno fretta di tornare a casa per aspettare la telefonata di lui. Se non lavorano passano ore a farsi belle per lui, a cucinare piatti ricercati e prelibati per colpirlo. Trascorrono ore ad aspettare un messaggio che può non arrivare mai e/o può mortificarle.  
Queste donne tendono a dimenticare le offese, le umiliazioni, gli spintoni (non voluti) e i tradimenti; continuano a giustificare il partner e danno peso solo ai complimenti, ai regali e alle scuse (quando e se ci sono!).


<<Quando essere innamorate significa soffrire tutto il tempo, stiamo amando troppo!>> tratto da Donne che amano troppo (R. Norwood, 1985).


Dalla mia esperienza di psicoterapeuta, ho incontrato e conosciuto molte donne che vivono l’amore in modo totale, si lasciano travolgere dal proprio partner, si confondono e mescolano la loro esistenza in maniera completa, simbiotica con il proprio uomo

Perdono di vista il proprio Sé. Il dilemma è non sapere dove inizio il proprio Sè e dove finisce l’Altro!


Questa tipologia di donne, che ho avuto modo di conoscere, curare e volere bene sono donne che con l’esperienza ho iniziato a definire Donne Liquide, donne che assumono la “forma” del partner che incontrano e che soprattutto scelgono. Una scelta che è sempre voluta, seppur inconscia, che rinforza i loro meccanismi di crocerossine: Io ti salverò!


Il più delle volte queste donne non si amano, cercano spesso in modo compulsivo partner e sono sempre alla ricerca di quello giusto, di quello in grado di trattarle bene; ma spesso ogni nuovo partner è peggiore del precedente. 


Una spirale di sofferenza e umiliazione, che anima queste donne di una forza vitale missionaria e altruistica, che viene irresistibilmente attivata con l’incontro di uomini abusanti, uomini dai tratti sadici e narcisisti, spesso maschilisti, che odiano le donne e hanno bisogno di punirle per sentirle vicine e vivere così una relazione affettiva in grado di soddisfarle.


<<Bisogna amarsi per amare meglio. Invece di una donna che ama qualcun’altro tanto da soffrirne, bisogna essere una donna che ama abbastanza se stessa da non volere più soffrire!>> tratto da Donne che amano troppo (R. Norwood, 1985).


Le persone affamate spesso fanno cattivi acquisti! 
La psicoterapia cerca di modificare questo schema.

 
Con l’aiuto di uno psicoterapeuta si impara a riconoscere e gestire il senso di “fame da relazione”, che ci porta ad accettare relazioni abusanti spesso per la paura di restare sole.

È necessario:


Darsi la precedenza su tutto;
• Coltivare interessi;
• Smetterla di dirigere gli altri;
• Accettarsi;
• Diventare più egoiste


Ci si guarda dentro, tra debolezze e risorse e con pazienza e motivazione, si torna serene e in grado di farsi amare nel modo giusto.


Il successo di queste psicoterapie, adoro chiamarle: la nascita di una Donna Vaso! 

 ESCAPE='HTML'

Speranza è un romanzo psicologico che ho scritto con piacere; pensato per donne che si sentono cristalli fragili nelle relazioni amorose, per le mamme che aspirano a crescere donne-figlie che si apprezzino nella vita e per uomini che non hanno paura di confrontarsi con donne con una propria personalità!